sabato 8 febbraio 2020

Campagna internazionale in appoggio alle prigioniere e ai prigionieri politici in Cile e contro la violazione dei diritti umani





Da un mese e mezzo il Cile è scosso da mobilitazioni di massa contro la disuguaglianza sociale, le privatizzazioni, la corruzione e il saccheggio. Milioni si sono interrogati nelle strade il modello economico e la costituzione imposte durante la dittatura di Pinochet. Contro questo clamore popolare di massa, il governo impone una repressione violenta e sistematica. Una ventina di assassinate e assassinati, centinaia di mutilati che hanno perso uno o entrambi gli occhi a causa dei pallini (ad aria compressa) sparati dai carabinieri, insieme a migliaia che sono stati oggetto degli spari. Le detenzioni illegali, le torture contro i detenuti, gli abusi sessuali, gli stupri e la feroce repressione giornaliera contro un popolo che non retrocede.

In memoria di Peng Shuzhi

Peng nasce nel 1896 nella contea di Longhui, nel distretto di Baoqing, nella provincia di Hunan nella Cina meridionale. Nel 1919 Peng Shuz...